Arrivando a Balestrino non si può evitare di sollevare lo sguardo verso l’alto e venire catturati dall’imponente struttura del Castello che,
dalla sua posizione di dominio, vigila ancora oggi sopra all’antico borgo disabitato.
Negli anni ‘60, a causa dei continui smottamenti e frane del terreno, si decise di ricostruire un nuovo Balestrino più a valle.
Il vecchio borgo venne definitivamente abbandonato dalla popolazione, lasciando alla natura il compito di prenderne possesso.
Camminando per le antiche stradine si nota l’erba che progressivamente ha riempito gli acciotolati e le vecchie case vuote e buie emettono un silenzio innaturale.
Tutto si è fermato in questo borgo abbandonato, anche l’orologio della Chiesa e l’antica meridiana non segnano più le ore, qui nel vecchio borgo tutto è fermo,
muri inanimati che conservano tutta la loro storia riflettendo un alone di suggestione nei vicoli ombreggiati.
Ci si aspetta da un momento all’altro di sentire un qualche rumore...